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Benvenuti su URI Trapani

La Sezione U.R.I. di TRAPANI, si presenta.

Un gruppo di Radioamatori locali, danno inizio a una nuova realtà, in questa città, di tradizione marinara e storicamente legata alle radiocomunicazioni commerciali, vogliamo offrire un’opportunità per non dimenticare, ai traguardi e ai successi professionali maturati fino agli anni 80 quando erano momento di vanto e orgoglio, l’esistenza della stazione radiotelefonica costiera l’istituto professionale per radiotelegrafisti, e non per ultimo, per importanza di cose, abbiamo voluto dare denominazione alla Sezione, a un nostro concittadino, che con la sua geniale intuizione, nel 1935, istituì a Roma il C.I.R.M. ( Centro Internazionale Radio Medico ) un servizio benevole reso all’umanità, ancora oggi, perfettamente operativo, assicura assistenza medica ad equipaggi in navigazione nel mondo, Ecco le nostre radici, immersi tra tradizione e cultura, riteniamo possa essere un buon punto di partenza, per continuare a promuovere e a diffondere, la nobile arte di comunicare.

Con la Radio

diamo valore alle bellezze artistiche e storiche del nostro territorio


La Sezione di Trapani, cultore del  made in italy.

In tempo di globalizzazione può sembrare anacronistico rispolverare periodi rosei ormai lontani, consegnati alla storia, ma che certamente hanno rappresentato nel nostro belpaese, momento di vanto e orgoglio, nonché fiore all’occhiello, come quello del settore industriale,  dove ad un certo punto avevamo raggiunto notorietà persino su scala mondiale per competenza ed efficienza.  Dunque, non facciamo alcuna fatica a rammentare, basta aggirarsi tra i locali, e ci accorgiamo di avere tra le mani qualcosa di stupefacente; Infatti, l’apparecchiatura di cui è dotata la nostra associazione, è un’opportunità offerta dal Presidente Serafino IT9CKA ai cultori del vintage per effettuare collegamenti radio in HF utilizzando una Teletta M 410 R/E pura eccellenza tecnologica italiana. Segue una breve storia: —  Fondata nel 1946 dall’ing. Virgilio Florani a Milano con una decina di collaboratori, fu una delle principali imprese di progettazione e produzione di apparati per le telecomunicazioni e di ponti radio; il nome deriva dall’acronimo Telefonia Elettronica Radio, raggiunse cogli anni una ragguardevole dimensione nazionale ed internazionale, con i suoi diecimila dipendenti totali e all’attivo numerosi brevetti e invenzioni nel campo delle telecomunicazioni. Proliferarono diverse sedi e tante altre se ne insediarono all’estero, in Spagna, Norvegia, Brasile, Argentina, Messico. Nel 1957 la Teletta fonda assieme a Olivetti la Società Generale Semiconduttori (SGS) successivamente il destino volle un’altra fusione con la francese Thomson e qualche anno dopo la sede principale viene spostata a Vimercate, poi nel 1967 realizza il primo ponte radio PCM, da quel momento hanno acquisito grande importanza fino all’avvento della tecnologia della fibra. Nel 1976 l’azienda di Florani fu venduta alla FIAT ma continuò la crescita grazie a costanti investimenti in ricerca e sviluppo; negli anni 80’ si profila la possibilità di dare vita al polo italiano del settore facendo confluire a Teletta la Italtel, però purtroppo per divergenza politica impediscono la nascita di questa nuova società, così la FIAT decide di vendere la società alla francese Alcatel-Lucent che incorpora definitivamente la società italiana, assieme a tutte le sue ex attività. Nel 2016 la sede storica della Teletta a Vimercate, è la sede principale di ricerca e sviluppo di Nokia che un anno prima aveva assorbito la stessa Alcatel-Lucent. – La linea completa pesa circa 120 kg, composto dai seguenti pezzi separati: Trasmettitore di media potenza (pesa 20 kg)  eroga 100 watt; sulla banda 2 30 mhz, amplificatore di potenza (HF M 410 PA pesa 32 kg) eroga 400 watt, adattatore di antenna automatico (HF M 410 ATU pesa 23 kg) tempo di accordo 0,5 secondi, alimentatore rete (HF M 410 AC/CC pesa 28 kg) ingresso 220 volt AC uscita 40 volt CC, Modem (FSK M RTGI peso 15 kg).  Ecco il tanto agognato gioiello d’altri tempi sfornato da una gloriosa ditta italiana, ancora in ottime condizioni di funzionamento, dotato di componenti indistruttibili, impermeabile, in grado di garantire il servizio continuativo per una settimana; abbiamo voluto condividere con voi questo modo di fare radio, e allo stesso tempo manifestare il nostro pensiero a tutela e salvaguardia al valore del campanilismo, spesso bistrattato e  ancorato nel dimenticatoio.

73’ de IQ9QV

Trapani

85’ Anniversario C.I.R.M.

Possiamo definire la conoscenza della storia, aapartenente al nostro territorio locale, momento di vanto e orgoglio, quando determinati personaggi illustri vissuti nel tempo, attraverso la loro spiccata sensibilità hanno consegnato all’umanità qualcosa di indelebile, ancora oggi perfettamente efficiente ed utilizzabile su scala mondiale. – nella città di Trapani, l’11 settembre 1897 nacque Guido Guida, una fra le più autorevoli personalità fra i medici italiani, si laureò a Roma e successivamente nel 1935 fondò il CIRM, con lo scopo di fornire assistenza medica via radio alle navi prive di medico a bordo. Un servizio puramente gratuito, portato avanti nei primi vent’anni senza mai ottenere alcun contributo pubblico o privato, coadiuvato da un gruppo di medici volontari altamente specializzati, ha sostenuto questo incessante lavoro, durante il tempo libero effettuavano una turnazione di guardia permanente nell’arco delle 24 ore, anche con la collaborazione della moglie Valentina, e soltanto dopo il riconoscimento con DPR 533 ad Ente Morale, nel 1955 il Parlamento vara una Legge che stabilisce un contributo annuale dello Stato. Nel Complesso, il Suo geniale intuito fu quello di elaborare un’applicazione della scoperta marconiana, che avrebbe costituito la base della moderna telemedicina. Lo stesso Guglielmo Marconi rimase energicamente entusiasta, appoggiò l’iniziativa e ne divenne primo Presidente del Centro. La radio sarebbe divenuta lo strumento ideale per chi in mezzo al mare avesse avuto bisogno di supporto medico, maturò l’idea che si sarebbero potute salvare delle vite umane fornendo appropriati consigli agli ammalati e agli infortunati. Il prof. Guido Guida organizza una rete di assistenza per i marittimi in difficoltà, direttamente dalla propria abitazione avvalendosi prima di una stazione radiotrasmittente gestita dal personale della Marina Militare, poi appoggiandosi alla stazione costiera di Coltano radio. Le comunicazioni in poco tempo sviluppano un traffico considerevole, aumenta la necessità di appoggiare i messaggi indirizzati al CIRM tramite una delle stazioni radio costiere dislocate sul litorale nazionale, tra cui quella di Trapani. I messaggi, aventi richiesta di consulenza medica inviati da bordo per mezzo degli Ufficiali Radiotelegrafisti, venivano compilati dal Comandante, identificati nel preambolo come MEDRAD e trasmessi gratuitamente in virtù di una Convenzione con il Ministero delle Comunicazioni che prevedeva l’esenzione della tassa governativa. Nel 1949 il CIRM viene dotato di una stazione radio avente nominativo internazionale IRM, comincia ad operare con propri operatori sulla gamma delle onde corte assicura collegamenti intercontinentali. Crescono le esigenze di tutela e salvaguardia, a quello del personale marittimo viene ampliata la competenza verso gli aeromobili e gli arcipelaghi sprovvisti di postazione medica. Dopo 85 anni il servizio è gestito dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto, attraverso l’ausilio satellitare e via internet, rimane invariata nella finalità, l’attività di assistenza medica in servizio continuativo, un vero e proprio ospedale che segue l’ammalato fino allo sbarco. Come amava dire il prof. Guido Guida: “ Una voce chiama da lontano, è un ammalato, il medico che non vede, si prende cura di lui.”

 

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